- Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con DPR 24.03.1975, GU 194 del 23.07.1975
- Denominazione aggiornata con le ultime modifiche riportate in G.U. n. 142 del 20.06.2023
--- Confine regionale --- Confine provinciale ♦ Zona di produzione
Vino Valdadige D.O.C.
La denominazione di origine controllata «Valdadige» od in lingua tedesca «Etschtaler», è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie:
- Bianco
- Rosso
- Rosato
- Pinot grigio
- Pinot bianco
- Chardonnay
- Schiava
- Frizzante
1. Tipologie e Uve del Vino DOC Valdadige
- Valdadige Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 20% Vitigni Pinot bianco, Pinot grigio, Riesling italico, Muller Thurgau e Chardonnay, da soli o congiuntamente;
- =< 80% Vitigni Trebbiano toscano, Nosiola, Sauvignon e Garganega, da soli o congiuntamente.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore vinoso, gradevole, caratteristico e sapore armonico, fresco, moderatamente acido e talvolta amabile.
- Valdadige Rosso (Vino Rosso)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 50% Vitigni Enantio (Lambrusco a foglia frastagliata) e Schiave (sottovarietà e sinonimi), da soli o congiuntamente;
- =< 50% Vitigni Merlot, Pinot nero, Lagrein, Teroldego, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, da soli o congiuntamente.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore rosso rubino più o meno intenso, odore vinoso, gradevole e sapore armonico, moderatamente acido, talvolta amabile.
- Valdadige Rosato (Vino Rosato)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 50% Vitigni Enantio (Lambrusco a foglia frastagliata) e Schiave (sottovarietà e sinonimi), da soli o congiuntamente;
- =< 50% Vitigni Merlot, Pinot nero, Lagrein, Teroldego, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, da soli o congiuntamente.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosato dal colore rosa più o meno intenso, odore vinoso, gradevole, delicato e sapore morbido, lievemente acido, talvolta amabile.
- Valdadige Chardonnay (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Chardonnay
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore gradevole, caratteristico e sapore fresco, sapido, armonico.
- Valdadige Chardonnay Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Chardonnay
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dalla spuma sottile e persistente, colore giallo paglierino, odore gradevole, fruttato e sapore secco o amabile.
- Valdadige Pinot Bianco (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore gradevole, caratteristico e sapore armonico, fresco, sapido.
- Valdadige Pinot Bianco Frizzante (Vino Bianco Frizzante)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigno Pinot Bianco
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 11% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco Frizzante dalla spuma sottile e persistente, colore giallo paglierino, odore gradevole, fruttato e sapore secco o amabile.
- Valdadige Pinot Grigio (Vino Bianco)
- Versioni: Secco
- => 85% Vitigno Pinot Grigio
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 10,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Bianco dal colore giallo paglierino, odore gradevole, caratteristico e sapore armonico, pieno.
- Valdadige Schiava (Vino Rosso)
- Versioni: Secco /Amabile
- => 85% Vitigni Schiava Grossa, Schiava Gentile e Schiava Grigia, da solI o congiuntamente
- =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nelle rispettive province.
- => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
- Vino Rosso dal colore variabile da rosso rubino a granato, odore vinoso, gradevole e sapore morbido, moderatamente acido, talvolta amabile.
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(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).
2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Valdadige
L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Valdadige si distende nell'anfiteatro morenico glaciale del fiume Adige, colmato da sabbie porfidiche e granitìche scese dalle alte catene montuose che fiancheggiano il lago di Garda, che costituiscono un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
La Zona di Produzione del Vino DOC Valdadige è localizzata in:
- provincia di Trento e comprende il territorio dei comuni di Avio, Ala, Aldeno, Altavalle (limitatamente all'ex comune amministrativo di Faver), Arco, Besenello, Calliano, Cavedine, Cembra Lisignago, Dro, Giovo, Isera, Lavis, Madruzzo, Mezzocorona, Mezzolombardo, Mori, Nago-Torbole, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Riva del Garda, Roverè della Luna, Rovereto, San Michele all'Adige, Segonzano, Tenno, Terre d'Adige, Trambileno, Trento, Vallelaghi (limitatamente agli ex comuni amministrativi di Padergnone e Vezzano), Villalagarina e Volano.
- provincia di Bolzano e comprende il territorio dei comuni di Andriano, Appiano, Bolzano, Bronzolo, Caines, Caldaro, Cermes, Cornedo all'Isarco, Cortaccia, Cortina all'Adige, Egna, Fiè, Gargazzone, Lagundo, Laives, Lana, Magrè all'Adige, Marlengo, Merano, Montagna, Nalles, Ora, Parcines, Postal, Renon, Riflano, Salorno, San Pancrazio, Scena, Terlano, Termeno, Tesino, Tirolo e Vedena.
- provincia di Verona e comprende il territorio dei comuni di Brentino Belluno, Dolcè e Rivoli Veronese.
3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Valdadige
Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità.
Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Valdadige prevedono, tra l'altro, che:
- La resa massima dell’uva in vino DOC Valdadige non dovrà essere superiore al 70%; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
- La zona di elaborazione dei vini frizzanti comprende la regione Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano.
- Nella designazione dei Vini DOC Valdadige può essere menzionata la dizione "Vigna" purchè sia seguita dal relativo toponimo e che siano rispettate determinate pratiche di vinificazione.
- Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Valdadige è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.
4. Produttori di Vino DOC Valdadige
Con l’utilizzo della DOC Valdadige i Produttori Vinicoli Trentini, Altoatesini e Veneti sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.
5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Valdadige
La Doc Valdadige si abbina con una cucina tipica invernale con i piatti di carni rosse e selvaggina e con formaggi stagionati come il Monte Veronese.
6. Storia e Letteratura del Vino DOC Valdadige
La Valdadige è una regione di confine, via di comunicazione tra Italia e Nord Europa, continuamente percorsa da eserciti, spesso teatro di battaglia per il controllo della «Chiusa di Ceraino», luogo di facile difesa da eventuali invasori. E’ un territorio la cui vocazione vitivinicola ed enologica affonda le radici nell'epoca romana e trova riscontri nelle documentazioni che si alternano col passare dei secoli.
La Valdadige è stata un punto di collegamento e di sviluppo economico molto importante nella storia sin dall'epoca romana. Le successive invasioni barbariche costrinsero gli abitanti a rifugiarsi in zone ad alta quota, dove si dedicarono alla pastorizia e allo sfruttamento del bosco.
Nel Medioevo monasteri e signorie segnarono il territorio con castelli e conventi, che resero fiorente questa zona molto ricca di coltivazioni, fra cui primeggiavano proprio i vigneti.
La viticoltura è documentata fin dal 1253 con lo «Statuto di Peri», che minacciava sanzioni per chi avesse danneggiato «La Vinèa» (vite). Nel 1406, durante la dominazione della Repubblica di Venezia, alcuni editti prescrivono «la coltivazione ordinata delle viti». Ritrovamenti archeologici di origine romanica in località «Servasa» a Brentino portano alla luce contenitori in pietra probabilmente usati per la lavorazione dell'uva.
Area viticola da sempre, quindi, ha visto una decisa ricerca di qualificazione a partire dagli anni '50 con la specializzazione dei vigneti: in pochi anni si ebbe l'iscrizione nell'elenco CEE dei vini di qualità (1973) e il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Valdadige” con la tipologia Bianco e Rosso nel 1975.
La Valdadige è sempre stata, una via di comunicazione fondamentale per il nord e centro Europa. Rocche, castelli e forti si susseguono sui crinali che dominano la valle e durante la storia, la Valdadige, infatti, ha visto transitare numerosi eserciti. Sono in tutto otto forti eretti tra il 1848 e la fine del secolo da austriaci e italiani. Fortificazioni erette a presidio della valle che sono divenuti parte integrante e caratterizzante della valle.
Il Vino DOC Valdadige ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 24 marzo 1975.