Assovini
Arrosto al salmoriglio
Ricetta del territorio: Calabria
Piatto di portata: Secondi piatti
Pietanza a base di: Carne
Preparazione: Facile
Dosi per: 6 persone
INGREDIENTI
- kg. 1 di polpa di manzo (tagliata in 6 fette)
- 1 dl. di olio extravergine di oliva
- succo di 2 limoni
- 1 spicchio d'aglio tritato finemente
- 1 rametto di origano fresco
- 1 cucchiaino origano secco pestato
- sale
- pepe di mulinello
PREPARAZIONE
- In una casseruola, posta sul fuoco a bagno maria, montate l'olio insieme a ½ bicchiere d'acqua utilizzando una frusta;
- Aggiungete il succo dei limoni e il trito di aglio e origano secco;
- Regolate di sale e pepe e versare la salsa in una ciotola;
- Mettete una teglia in ghisa sul fuoco e grigliate la carne, umettando con la salsa appena preparata, intingendogli il rametto di rosmarino fresco;
- Servite la pietanza caldissima.
VINO CONSIGLIATO IN ABBINAMENTO
- JACCA VENTU
- Vino Rosso Secco
- Annata 2015
- 14% Vol.
- Scheda tecnica del Vino: Jacca Ventu »
- Certificato di Qualità del Vino: CQ 0011-03 »
- Produttore del Vino: La Pizzuta del Principe »
- Denominazione di Origine del Vino: Melissa DOC »
- Piatto tipico consigliato: Arrosto al salmoriglio »
Insalata di mare calda
Ricetta del territorio: Calabria
Piatto di portata: Antipasti
Pietanza a base di: Pesce
Preparazione: Facile
Dosi per: 6 persone
INGREDIENTI
- gr. 300 di gamberi
- gr. 300 di scampi
- gr. 300 di calamaretti
- gr. 300 di polipetti
- gr. 200 di soglioline
- gr. 300 di vongole
- gr. 300 di cozze
- succo di 2 limoni
- 3 cucchiai di prezzemolo tritato
- sale
PER IL CONDIMENTO
- gr. 80 di tonno sott'olio
- 6 acciughe salate, lavate e sfilettate
- 2 cucchiai di capperi in salamoia
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 2 spicchi d'aglio tritato finemente
- 1 cucchiaio di aceto di vino
- olio extravergine di oliva
- sale
PREPARAZIONE
- Lavate molluschi, crostacei e pesce;
- In una pentola con abbondante acqua salata, aromatizzata con una manciata di prezzemolo, lessate gamberi, scampi e in un'altra pentola i calamaretti, polipetti, soglioline, cozze e vongole;
- Per la salsa, tritate finemente il tonno, acciughe, capperi e aggiungete il trito di aglio e prezzemolo, e condire con sale, olio e aceto;
- Ultimata la cottura dei pesci, sgocciolateli e poneteli in un grande piatto da portata;
- Conditeli con il succo di limone e la salsina;
- Servite l'insalata di mare ancora calda.
VINO CONSIGLIATO IN ABBINAMENTO
- SANTA FOCA'
- Vino Bianco Secco
- Annata 2016
- 13% Vol.
- Scheda tecnica del Vino: Santa Focà »
- Certificato di Qualità del Vino: CQ 0010-03 »
- Produttore del Vino: La Pizzuta del Principe »
- Denominazione di Origine del Vino: Melissa DOC »
- Piatto tipico consigliato: Insalata di mare calda »
Azienda Vinicola
L’azienda ha la sua sede nella proprietà della famiglia Ranieri che la gestisce fin dai primi anni del secolo scorso. Terra immersa in una pianura ricca di vigneti e uliveti, tra verdi colline che godono di inverni miti, dolci primavere ed estati assolate. I cento ettari che compongono l’azienda sono posti in una zona da sempre vocata alla coltivazione della vite, bagnati dalle acque del fiume Vitravo, affluente del Neto, lambiti dalle brezze salmastre del vicino mare Ionio, baciati dal caldo sole mediterraneo; elementi questi che permettono di ottenere uve atte a regalarvi vini di qualità eccellente.
Il Dott. Albino Bianchi segue personalmente ogni fase della lavorazione.
Passione
La prima vera cantina è stata fondata nei primi anni novanta da Albino Bianchi, marito dell’attuale proprietaria sig.ra Clara, pregiato farmacista di vecchia discendenza familiare che si avvale della passione per tutto ciò che in natura si trasforma per ottenere dalle uve di questa terra, nel rispetto della tradizione e della naturalità, vini di sicura qualità. Il dott. Albino cura personalmente ogni fase di lavorazione avvalendosi inoltre dell’aiuto di enologi di fama internazionale con il solo obiettivo di riscattare con un vino di eccellenza i vitigni autoctoni di questa terra il cui ricordo si perde nella memoria degli antichi greci e che i nostri terreni esaltano arricchendole di sapori e profumi unici; alchimia non ripetibile in nessuna altra zona.
Vitigni
Oggi La Pizzuta del Principe produce 9 diverse etichette tra bianchi, rossi e rosati. Prediligiamo i vitigni autoctoni come il Pecorello, il Magliocco, il Greco Nero, il Gaglioppo ed il Greco Bianco, ma tra i nostri vini trovano spazio anche bottiglie di vitigni internazionali com Chardonnay e Cabernet Sauvignon.
Riconoscimenti
Sin dagli inizi, i vini de La Pizzuta del Principe hanno ottenuto importanti riconoscimenti in ambito nazionale. Le etichette Molarella, Calastrazza e Jacca Ventu sono state tra le più premiate nel corso degli anni. Ultima menzione a Radici de Sud, il salone dei vini meridionali, edizione 2016. dove Jacca Ventu superiore è stato premiato come migliore Gaglioppo. Nel 2014 lo Zingamaro Igt Val di Neto ha ricevuto il prestigioso riconoscimento Decanter World Wine Awards, il concorso enologico più influente al mondo.
La Zona di produzione della Cantina "LA PIZZUTA DEL PRINCIPE"
L'area geografica vocata alla produzione vinicola della Cantina La Pizzuta del Principe ricade nel territorio della provincia di Crotone, in zone designate con la seguente Denominazione di Origine:
I principali vitigni impiegati per la produzione di "Vini La Pizzuta del Principe" sono i seguenti:
Caratteristiche Pedoclimatiche
La zona geografica delimitata comprende in tutto il territorio amministrativo dei comuni di: Melissa, Belvedere Spinello, Carfizzi, San Nicola dell’Alto, Umbriatico e parte del territorio dei comuni di: Casabona, Castel Silano, Crotone, Pallagorio, Rocca di Neto, Scandale, San Mauro Marchesato, Santa Severina, Strongoli tutti in provincia di Crotone.
L’area è interamente occupata da sedimenti pliocenici che si adagiano sul basamento cristallino paleozoico. Il passaggio con il miocene avviene gradualmente con l’interposizione di locali affioramenti conglomeratici. Nei pressi dei piccoli centri abitati il Miocene conglomeratico viene ricoperto da un’altra formazione stratigrafica denominata informalmente argille “varicolori”.
I dati climatici evidenziano che le piogge sono concentrate prevalentemente nel periodo autunno-inverno, raggiungono il loro valore massimo nel mese di ottobre ed il minimo nel mese di giugno. La temperatura media mensile raggiunge il massimo nel mese di agosto ed il minimo nel mese di gennaio. Siamo in presenza di un clima che va da sub-umido a sub-arido con una forte deficienza idrica in estate e una concentrazione estiva dell’efficienza termica.
La variabilità delle forme, i diversi tipi di substrato (materiale parentale) e la diversa azione del fattore tempo imprimono a questa zona una spiccata diversità delle tipologie di suolo che si rinvengono.
Sui rilievi collinari che rappresentano gran parte del territorio, dominano le formazioni sabbiose o conglomeratiche. Sono in questo caso suoli da poco a moderatamente profondi con evidenze di idromorfia entro i 50 cm e con moderata presenza di Sali solubili.
Infine sulle antiche superfici terrazzate di origine fluviale si rinvengono suoli fortemente alterati che differenziano un orizzonte di accumulo di argilla. Si tratta di suoli moderatamente profondi a tessitura media e reazione subacida.
Legame Storico-Culturale
Narra una leggenda che Melisso o Melisséo, principe cretese al seguito di Minosse in Sicilia, dopo la morte del suo re, riprende il mare e, sbattuto dai flutti lungo la costa calabro-ionica approda in quella contrada, che dalla colonia da lui fondata viene appunto chiamata Melissa. Qui i suoi sudditi, dediti all' agricoltura e già molto esperti nell' arte di coltivare la vite, trasformano la campagna che è fertilissima, in lussureggianti vigneti da cui ottengono un vino molto prelibato per bontà e raffinatezza, di gusto.
In età romana Melissa ritorna agli onori della cronaca ad opera di Ovidio che la ricorda nelle "Metamorfosi" come luogo ameno, ricco di vigne, non lontano da Crotone. Leggenda e storia dunque che ci lasciano dedurre che fin da epoche assai remote, Melissa avesse una lunga tradizione a cui sono rimasti fedeli sia i contadini sia i melissesi produttori di vino.
Il vino Melissa consegue sempre più lusinghieri apprezzamenti tanto che, anche in prospettiva di possibili risultati economici consistenti, spingono il sig. Mario Bruni, dotato di intraprendenza e spirito di iniziativa, a tentare un giudizio sul "Melissa". E così che nel 1934 per la prima volta una bottiglia di vino recante l' etichetta "Melissa" viene presentato alla terza mostra nazionale dell' agricoltura di Firenze dove consegue il primo diploma ufficiale di qualificazione con medaglia d' oro. Comincia così l' ascesa del tipico prodotto agricolo melissese che sarà ben presto sul mercato con le denominazioni di vino D.O.C.
VINI DEGUSTATI DAL PANEL ASSOVINI SOMMELIER
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Visita in Cantina
L’agriturismo “La Pizzuta”, circondato da vigneti, uliveti e boschi di pino marittimo, è situato a Strongoli in una ridente e fertile valle bagnata dal fiume Vitravo, affluente del Neto, che e’ stato testimone nel lontano passato delle guerre tra Roma e Cartagine.
Dalla seconda metà di Agosto gli ospiti potranno partecipare alla gioiosa e pittoresca vendemmia nei nostri vigneti ed assistere in cantina alla produzione del mosto che diventerà il nettare da offrire alla degustazione dopo qualche mese.
Ospitalità
“La Pizzuta” può ospitare fino a 15 persone in camere doppie dotate di ogni confort, con ampi bagni, televisione e impianto di climatizzazione. Per chi vuole godere di ulteriore indipendenza è disponibile una graziosa dependance con sei posti letto, sala con caminetto, cucina e servizi.
Ristorante
La struttura è dotata di un’attrezzata cucina ed un’accogliente sala ristorazione in cui potrete gustare gli ottimi piatti della tradizione locale abbinati ai vini della “Pizzuta del Principe” prodotti dalla nostra cantina.
Eventi
La location è adatta per piccoli eventi privati, culturali o serate a tema.
Escursioni
Tour nella Magna Grecia. Il nostro agriturismo gode di una posizione strategica. Infatti, percorrendo solo una manciata di chilometri, si raggiunge il mare ed in particolare, a Sud, la città di Crotone, la cittadina di Isola di Capo Rizzuto e quindi Le Castella.
A Nord Strongoli, l’antica Petelia magnogreca fondata da Filottete il quale portò nel nostro territorio la vite dalla lontana Tessaglia; Ciro’, l’antica Ypsicron, patria di Luigi Lilio, riformatore del calendario Gregoriano e rinomata per il suo vino; Sibari, altra colonia greca famosa per il suo proverbiale stile di vita e per la sua rivalita’ con l’antica Kroton.
Nell’entroterra Santa Severina, borgo più bello d’Italia fino a San Giovanni in Fiore che ospitò Gioacchino, noto teologo e fondatore dell’Abbazia Florense, località da cui si raggiungono i contrafforti dell’altopiano della Sila che ospita il Parco Nazionale omonimo, ricco di boschi di pino laricio e di laghi.
Ai nostri ospiti offriamo quindi la possibilità di percorrere insieme i suddetti itinerari e di visitare in barca la Riserva Marina di Capo Rizzuto e le spiagge del nostro Mare Jonio.
Turismo del Vino
Per ogni viaggiatore l'Italia da sempre è terra di sogni, di emozioni, un luogo dove la storia si fonde con il mito, la natura è straordinariamente generosa e la cultura è il frutto della fusione di grandi civiltà. Le Strade del vino sono percorsi pensati esattamente per offrire all'enoturista esperienze inimmaginabili: viaggi alla scoperta di testimonianze storiche uniche al mondo, di scorci naturalistici di rara bellezza, di passeggiate distensive nei borghi, di giacimenti enogastronomici da scoprire, di vigneti e cantine vinicole da visitare e, ancora, agriturismi d’eccellenza, resort ospitali, ristoranti tipici, attività di artigianato locale, piccole botteghe di prodotti tipici locali, moda, servizi e negozi vari.
La Cantina La Pizzuta del Principe è posizionata lungo il percorso emozionale della Strada del Vino, il cui itinerario enoturistico racchiude la zona di produzione dei vini prodotti con la relativa Denominazione di Origine:
Video Presentazione della Cantina
Focus La Pizzuta del Principe
- Anno di fondazione: 1903
- Ettari vitati: 100
- Bottiglie prodotte: 80.000
- Denominazione di Origine dei Vini prodotti:
- Vendita diretta: SI
- Vendita online: NO
- Visite in cantina: SI
- Degustazioni: SI
- Ristorante: SI
- Pernottamento: SI
CONTATTI LA PIZZUTA DEL PRINCIPE
- Indirizzo: Contrada Pizzuta - 88816 Strongoli (Crotone)
- Telefono: +39 0962 88252
- Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Web: www.lapizzutadelprincipe.it
Piccioni con ripieno di castagne
Ricetta del territorio: Marche
Piatto di portata: Secondo
Pietanza a base di: Carne
Preparazione: Media difficoltà
Dosi per: 6 persone
INGREDIENTI
- 6 Piccioni nettati, eviscerati e fiammeggiati leggermente
- gr. 200 di castagne
- 2 tuorli d'uovo
- gr. 40 di burro
- 6 fette sottili di lardo (o pancetta)
- Sale q.b.
- Pepe di mulinello
PREPARAZIONE
- Lessate le castagne in acqua bollente salata, pelatele e passatele al setaccio;
- Si otterrà una crema alla quale unire i tuorli d'uovo, una nocciola di burro e il sale;
- Mescolate e farcire i piccioni con il composto;
- Salate e pepate i piccioni, rivestiteli con le fette di lardo e fermate con uno stecchino;
- Spalmatevi riccioli di burro e metteteli in una teglia imburrata;
- Passare in forno a 170° e cuocere per circa 45 minuti;
- Quando vi paiono cotti, umettarli con il fondo di cottura;
- Servite caldi.
VINO CONSIGLIATO IN ABBINAMENTO
- LACRIMA DI MORRO D'ALBA SUPERIORE
- Vino Rosso Secco
- Annata: 2015
- 14% Vol.
- Scheda tecnica del Vino: Lacrima di Morro d'Alba Superiore »
- Certificato di Qualità del Vino: CQ 0009-10 »
- Produttore del Vino: Palazzo Censi Buffarini »
- Denominazione di Origine del Vino: Lacrima di Morro d'Alba DOC »
- Piatto tipico consigliato: Piccioni con ripieno di castagne »
- ΞCompralo Online »