Assovini
Varietà: 238 TRAMINER AROMATICO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Traminer Aromatico, a bacca rosa, viene coltivato nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto.
Il Traminer aromatico è un vitigno che prende il nome da Termeno (Tramin), comune dell'Alto Adige dove da sempre è largamente coltivata. Il primo a sostenere questa stretta identificanzione tra il vitigno e la cittadina sudtirolese è stato l'ampelografo tedesco Goethe (1876). Il Rovasenda (1877) e il Galet (1990) sostengono che l'origine del vitigno sia da ricercare in Alsazia, nel Palatinato o nello Jura, territori dove è possibile verificare una stretta somiglianza tra il Traminer a bacca rossa e la locale varietà chiamata Savagnin.
In effetti attualmente si riconoscono almeno due tipologie differenti di Traminer: quello aromatico - detto anche Gewurztrminer, Traminer Rosa e Termeno Aromatico - e il Traminer Rosso che, pur simile al primo nella morfologia del grappolo e della foglia, mostra una pigmentazione più rossastra della buccia, una maggiore vigoria e produttuvità e, soprattutto, una totale mancanza di sapori aromatici.
Si è propensi a credere che con molta probabilità il Traminer Aromatico sia una mutazione del vitigno originario, che si ignora se fosse bianco o rosso; Molon (1906) cita entrambe le tipologie, senza ritrovare in nessuna delle due alcuna caratteristica aromatica. Di sicuro è il vitigno principe del Sudtirolo e delle vicine colline trentine; Termeno e l'Alto Adige rivendicano con decisione la primogenitura sul Traminer Aromatico.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglie: medio-piccola a cinque lobi, decisamente marcati.
- Grappolo: piccolo, piuttosto compatto e tozzo, talvolta alato.
- Acino: medio, sferoidale.
- Buccia: forte, pruinosa, di colore rosato. La polpa ha il caratteristico sapore aromatico che ricorda la rosa.
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Traminer aromatico si ottiene un vino giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Il profumo, carico di aromi primari, ricorda frutta tropicale (litchi) spezie e canditi. Al gusto è dolce, aromatico e di buona struttura.
Varietà: 254 VERDICCHIO BIANCO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Verdicchio bianco, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana e Umbria.
Il Verdicchio Bianco è un vitigno ritenuto autoctono delle Marche, anche se le sue origini sono incerte ma antichissime, poichè era già citato da Columella. E' diffuso soprattutto nella valle Esino.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, tri o pentalobata
- Grappolo: medio, compatto o semicompatto, conico, alato
- Acino: medio, sferico
- Buccia: consistente, leggermente pruinosa di colore verde-giallastro
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Verdicchio Bianco si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso è fruttato con note decise di mandorla amara. Al palato è fresco, sapido, di corpo, adatto anche a brevi invecchiamenti.
Varietà: 258 VERMENTINO - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Vermentino, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria.
Il Vermentino è un vitigno originario della Spagna, importato in Italia nel 1390 durante la dominazione degli Aragonesi, passando prima dalla Corsica. E' diffuso principalmente in Liguria, Toscana e Sardegna, dove dà i risultati migliori nelle zone litoranee.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media o medio-grande, orbicolare o pentagonale, pentalobata o, più spesso eptalobata
- Grappolo: medio, conico o cilindrico alato, talvolta con un'ala lungamente peduncolata, spargolo o mediamente compatto
- Acino: medio o medio-grande, da rotondo a ellissoidale molto corto
- Buccia: di medio spessore, giallo-verdastra con sfumature dorate o ambrate se ben esposta al sole e con macchie caratteristiche di color ruggine, dette 'piggie' o 'pigghe', come per nel caso del Pigato.
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione delle uve Vermentino si ottiene un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso è fruttato e floreale, con note minerali. Al palato è secco, sapido con finale lievemente amarognolo, fine ed armonico.
Varietà: 342 REGINA DEI VIGNETI - Data di ammissione al Registro: 11/10/1999 Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 28/03/2000
Il vitigno Regina dei vigneti, a bacca bianca, viene coltivato nella regione Abruzzo.
La Regina dei Vigneti è un vitigno conosciuto anche come Incrocio Mathiasz 140, ottenuto nel 1916 dall'ungherese G. Mathiasz incrociando Regina Elisabetta x Perla di Csaba. Regina dei Vigneti si caratterizza per una buona precocità e per le caratteristiche qualitative del prodotto. Non e' molto vigorosa ma è dotata di buona produttività, predilige forme di allevamento a cordone rinnovabile con potatura media o lunga.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: di grandezza media, pentagonale.
- Grappolo: di grandezza media, cilindro-conico, semplice, giustamente serrato.
- Acino: di grandezza più che media, ovale-ellittico regolare, di sezione trasversale circolare.
- Buccia: pruinosa, abbastanza spessa e consistente.
- Denominazioni vinificate in Abruzzo
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Regina dei vigneti si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, leggero al naso con aromi fruttati e floreali, spesso accompagnate da note minerali di pietra focaia e grafite. Al palato è secco, morbido, armonico con retrogusto lievemente ammandorlato.