Varietà: 186 PETIT ROUGE - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Petit Rouge, a bacca nera, viene coltivato nella regione Valle d'Aosta.
Il Petit Rouge è uno dei vitgni autoctoni valdostani più coltivati e di maggior pregio. Il primo studioso a darne conto è stato Lorenzo Gatta, che a metà Ottocento lo segnalò come una delle varietà più diffuse sulla destra e sulla sinistra orografica della Dora, da Saint-Vincent ad Avise.
Il Petit Rouge rientra, secondo il Gatta, nella grande famiglia degli Oriou, e lo stesso studioso precisa che gli Oriou Gros e gli Oriou Picciou perdevano, dal comune di Nus procedendo verso l'alta Valle, la loro denominazione a favore di Picciurouzo e di Grosrouzo.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, trilobata o quinquelobata
- Grappolo: medio o medio-piccolo, tronco-piramidale, con una o due ali, mediamente serrato
- Acino: piccolo, sferoidale
- Buccia: molto pruinosa, sottile, tenera, di colore blu-violastra
- Denominazioni vinificate in Valle d'Aosta
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Petit Rouge si ottiene un vino rosso rubino tendente al granato, intenso al naso con note vinose, in bocca abbastanza tannico, morbido e vellutato, di buon corpo, solitamente abbastanza alcolico.