Assovini
Olio extravergine di oliva "Lametia" D.O.P. registrata con Reg. (CE) n. 2107 del 04/10/1999 pubblicato su G.U.C.E. n. 258 serie L del 05/11/1999 L'olio extravergine di oliva Lametia D.O.P. è ottenuto da olive della varietà Carolea, in misura non inferiore al 90%, più altre cultivar locali. La zona di produzione corrisponde all'intero territorio della Piana di Lamezia e quindi comprende diversi comuni della provincia di Catanzaro. La produzione massima di olive per ettaro non deve superare i 130 quintali negli oliveti specializzati, mentre è accertata annualmente dalla Regione Calabria per gli oliveti promiscui o consociati in funzione della superficie olivetata. La raccolta è effettuata dall'inizio dell'invaiatura e si protrae fino al 15 gennaio. Le olive vanno molite entro due giorni dalla raccolta. Al consumo l'olio extravergine di oliva D.O.P. Lametia presenta colore da verde a giallo paglierino, odore fruttato, sapore delicato di fruttato. E' immesso al consumo in recipienti di vetro o banda stagnata di capacità non superiore a 5 litri.
Olio extravergine di oliva "Dauno" D.O.P. registrata con Reg. (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997 e successivamente modificata con Reg. (UE) n. 23/2012 del 11 gennaio 2012 pubblicato su G.U.U.C.E. n. 009 serie L del 13 gennaio 2012. L’olio extravergine di oliva D.O.P. Dauno è suddiviso in 4 diverse menzioni geografiche “Alto Tavoliere”, “Basso Tavoliere”, “Gargano” e “Sub-Appennino”. Le varietà da cui si ottiene sono la Peranzana, la Coratina, l’Ogliarola Garganica e la Rotondella in proporzioni diverse a seconda della menzione. La zona di produzione comprende tutto o in parte il territorio amministrativo dei comuni della provincia di Foggia. La produzione massima di olive per ettaro varia da 10.000 a 8.000 kg a seconda della menzione. La raccolta delle olive deve essere effettuata direttamente dalla pianta entro il 30 gennaio di ogni anno. Al consumo l'olio presenta colore dal verde al giallo, odore fruttato (leggero o medio con sensazione erbacea, mandorlato dolce o frutta fresca a seconda della menzione), sapore fruttato.
Olio extravergine di oliva "Cartoceto" D.O.P. registrata con Reg. (CE) n. 1897 del 29/10/2004 pubblicato su G.U.C.E. n. 328 serie L del 30/10/2004 L'olio extravergine di oliva D.O.P. Cartoceto è prodotto con olive delle cultivar Raggiola, Frantoio e Leccino, presenti da sole e/o congiuntamente negli oliveti in misura non inferiore al 70%. Possono concorrere, inoltre, in misura non superiore al 30% le cultivar Raggia, Moraiolo, Pendolino, Maurino, Carboncella, Nebbia, Rosciola. La zona di produzione comprende il territorio di alcuni comuni in provincia di Pesaro Urbino. La raccolta non deve protrarsi oltre il 25 novembre di ogni anno. La resa massima di olive per ettaro è di 9000 Kg nei nuovi impianti, 7500 in quelli tradizionali. Negli oliveti promiscui la resa non deve superare i 20 Kg per pianta. All'atto dell'immissione al consumo il prodotto presenta colore da verde a giallo, odore fruttato con sentore di erbaceo e talora note di mandorla verde e mela acerba.
Olio Colline Salernitane DOP D.O.P. registrata con Reg. (CE) n. 1065/1997 disciplinare pubblicato su G.U. n. 193 serie generale del 20/08/1998 L'olio extravergine di oliva Colline Salernitane DOP è ottenuto da olive della varietà (da sole o congiuntamente): Rotondella, Frantoio, Carpellese o Nostrale, per almeno il 65 %; Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35%. Altre varietà: altre cultivar presenti nella zona, possono essere presenti in misura non superiore al 20%. Gli impianti realizzati successivamente al 12.06.1997, data di approvazione del Reg. CE, devono essere di tipo specializzato con l’utilizzazione per almeno l’85% delle seguenti varietà, da sole o congiuntamente: Rotondella, Carpellese, Frantoio, Ogliarola La zona di produzione si estende da Salerno verso la penisola Amalfitana comprendendo l’area da Cava dei Tirreni a Castel San Giorgio, da un lato, e dall’altra si allarga verso i rilievi degli Alburni e la piana che li separa dal mare, comprende molti comuni, tutti della provincia di Salerno; i suoli più diffusi ove vegetano gli oliveti sono situati su terreni collinari, in prevalenza argillosi e calcarei. La produzione massima di olive per ettaro non deve superare i 120 quintali negli oliveti specializzati La raccolta è effettuata all'inizio dell'invaiatura, ad inizio autunno ed in funzione delle condizioni pedoclimatiche dei suoli, si protrae fino al 31 dicembre. Le olive vanno molite entro 48 ore dalla raccolta. Le caratteristiche che l'olio extravergine di oliva D.O.P. Colline salernitane presenta sono: colore da verde a giallo paglierino più o meno intenso, odore fruttato medio alto, sapore fruttato con media o debole sensazione di amaro e leggero sentore di piccante. E' confezionato in recipienti di vetro o banda stagnata di capacità non superiore a 5 litri.