
Assovini
Oltre il vino: tour unici per chi cerca il relax
Complice una ricca tradizione culinaria e vinicola, con montagne di esperienze enogastronomiche da poter sperimentare, l’Italia è uno dei paesi più importanti al mondo se parliamo di enoturismo. Questa, infatti, è una definizione in cui si parla propria di praticare del turismo unicamente per la possibilità di sperimentare la cultura del vino in una maniera più profonda del normale, magari associandola direttamente a un’esperienza piena di relax e benessere.
Quali sono però i tour enogastronomici che vale la pena intraprendere se si è appassionati dell’argomento? Andiamoli a scoprire insieme all’interno di questo articolo a spasso per il bel paese!
Bollicine o terme? Perché non entrambe?
Un tour di certo imperdibile è quello che vede il Veneto assoluto protagonista! Con i suoi vini pregiati e la raffinata cucina, le colline di Conegliano e Valdobbiadene rappresentano una delle mete più belle dove godersi un viaggio di piacere per le papille gustative. Qui, infatti, degustare prosecco è all’ordine del giorno e si fa direttamente nelle cantine di produzione!
Oltre al vino, però, perché non concedersi un momento di benessere alle Terme di Abano e Montegrotto? Questo rinomato centro termale è perfetto per rilassarsi tra acque calde e trattamenti rigeneranti, magari dopo una giornata passata tra degustazioni e visite in vigna.
Perché non scoprire la Sicilia?
La tradizione enologica della Sicilia è qualcosa che ancora deve diventare di dominio pubblico; con la sua storia millenaria, infatti, questa regione Italiana vanta una delle tradizioni culinarie e non più mescolate dell’intera penisola e con un tour enogastronomico tutto ciò che è esperibile in una maniera davvero approfondita.
Tra un momento di benessere e l’altro, sempre con una Volcano Hybrid Tra un bicchiere di Nero d’Avola e un calice di Etna Rosso, magari godendosi la vista dei vigneti che sorgono direttamente su terreni vulcanici con una Volcano Hybrid in mano, perché non trovare il tempo per un po’ di relax? Dopo aver assaporato arancine, panelle e cannoli, perché non ricaricare le energie su una delle spiagge più belle d’Italia, come San Vito Lo Capo o la Riserva dello Zingaro? Acqua cristallina, sabbia dorata e il suono delle onde: il mix perfetto tra gusto e benessere.
Voglia di vini robusti?
Se parliamo di Italia e di grandi vini, non possiamo non celebrare la Toscana, una regione che con i suoi paesaggi collinari e i suoi vini intensi fa innamorare chiunque. Il Chianti, il Brunello di Montalcino, il Morellino di Scansano, il Maremma Toscana: un viaggio in queste zone è una vera e propria esperienza sensoriale!
E dopo aver girato tra vigneti e cantine storiche, perché non concedersi un momento di benessere alle Terme di Saturnia? Qui l’acqua sulfurea sgorga naturalmente a 37°C e offre una delle esperienze più rilassanti che si possano trovare in Italia. Dopo una lunga giornata di degustazioni, immergersi nelle cascate naturali del Mulino di Saturnia è semplicemente perfetto.
Mai sottovalutare le Langhe
Chiunque sia appassionato di vini rossi strutturati sa che il Piemonte è la patria di nomi come Barolo e Barbaresco. Quello che molti non sanno, però, è che questi vini spettacolari nascono in una zona precisa: le Langhe, un territorio caratterizzato da vigneti ondulati, borghi storici e cantine prestigiose.
Tra una degustazione e l’altra, sarà impossibile non lasciarsi tentare dal tartufo bianco d’Alba, una vera eccellenza del territorio, o dai suoi formaggi incredibili. Ma per rilassarsi dopo un tour enogastronomico nelle Langhe, una delle migliori opzioni è un po’ di trekking tra le Colline del Barolo, con i loro paesaggi Patrimonio UNESCO che da soli valgono il prezzo del biglietto!
Esotismo Sardo
Spostiamoci di nuovo dal continente all’isola per parlare della Sardegna, una regione con tantissimo da dire e con una tradizione culinaria davvero unica, che è profondamente influenzata dalla sua storia e dalla geografia caratteristica. Qui nascono vini unici come il Cannonau, un rosso deciso e avvolgente, e il Vermentino, perfetto per le calde giornate estive, senza dimenticare poi piatti incredibili come il Porceddu al forno, la minestra col Filindeu (una pasta rarissima che non è possibile riprodurre industrialmente) o l’accoppiata di formaggi e Pane Carasau!
Oltre al cibo e al vino, la Sardegna offre anche alcune delle spiagge più belle del Mediterraneo. Dopo una giornata trascorsa tra le vigne e gli agriturismi dell’entroterra, rilassarsi a Cala Mariolu o Cala Goloritzé sarà un’esperienza degna di essere vissuta!
Tutto grazie al Sagrantino
Nel corso degli ultimi anni l’esplosione dei food influencer su piattaforme come Instagram hanno leggermente cambiato le carte in tavola, altrimenti fino a un lustro fa quando parlavamo di Sagrantino parlavamo di uno dei segreti meglio nascosti della nazione.
L’Umbria, cuore verde dell’Italia, è una regione che offre ricchi percorsi enogastronomici in cui si combinano vini pregiati e cucina tradizionale; nello specifico se si è interessati a scoprire uno dei vini più interessanti dell’intero centro Italia non ci si può esimere da partecipare a un tour nella zona di Montefalco, dove accompagnare al vino dell’ottima torta al testo!
Un tour in questa regione non può dirsi completo senza una visita ai borghi medievali di Spello e Assisi, luoghi incantevoli che sembrano sospesi nel tempo; chi invece si sente più “selvaggio” può approfittare del Parco del Monte Subasio è perfetto per un’escursione rigenerante dopo una giornata di degustazioni.
Che Vino Scegliere per Regalare:
Guida per Ogni Persona
Regalare un vino per le serate su Ivibet Italy diventa così un gesto che celebra la convivialità e trasforma ogni attimo in un’esperienza memorabile. In questo articolo analizzeremo i fattori da considerare e proporremo suggerimenti per abbinare il vino ideale a seconda di chi lo riceve, affinché il regalo diventi un’esperienza unica e memorabile.
- Gusto personale: Alcune persone prediligono vini intensi e robusti, altre preferiscono etichette leggere e fruttate.
- Occasione: Un regalo per un compleanno, una festa o un anniversario può richiedere un vino diverso.
- Stile e personalità: Il carattere di chi riceve il regalo può orientare la scelta verso vini classici, innovativi o di nicchia.
- Budget: Esistono ottime proposte a diversi livelli di prezzo, dai vini d’autore a quelli più accessibili.
- Per chi ama la tradizione: Un Chianti Classico o un Brunello di Montalcino rappresentano l’eccellenza toscana, ideali per chi apprezza i sapori decisi e il legame con la storia.
- Per personalità audaci: Un Barolo o un Amarone della Valpolicella offrono complessità e struttura, perfetti per chi ama scoprire note aromatiche ricche e stratificate.
- Per gli intenditori: Un vino rossi autoctoni, magari di piccole cantine artigianali, risponde alla ricerca di unicità e autenticità.
- Per chi ama il gusto fresco: Un Pinot Grigio o un Verdicchio dei Castelli di Jesi sono perfetti per chi apprezza la purezza e la leggerezza, ideali in estate.
- Per chi cerca complessità: Un Fiano di Avellino o un Greco di Tufo offrono note più strutturate e aromatiche, perfetti per chi vuole un vino bianco con personalità.
- Per gli amanti dell’eleganza: Un Soave Classico, con la sua delicatezza e finezza, si presta a momenti di relax e degustazioni raffinate.
- Per feste e celebrazioni: Il Prosecco, con il suo carattere fruttato e vivace, è un’ottima scelta per brindare in allegria.
- Per momenti di lusso: Lo Franciacorta, prodotto con metodo classico, offre una complessità e una finezza paragonabili agli Champagne, perfetto per occasioni di alta classe.
- Per chi ama l’innovazione: Alcuni spumanti biologici o a denominazione di origine controllata (DOC) rappresentano una scelta originale per chi desidera un tocco moderno.Regalare uno spumante significa infondere energia e positività, rendendo ogni brindisi un momento di festa e condivisione.
- Per chi ama i dessert: Un Moscato d’Asti, leggermente frizzante e aromatico, è ideale per chi ama i sapori dolci e delicati.
- Per palati complessi: Un Vin Santo, tradizionale della Toscana, è perfetto per accompagnare biscotti secchi e momenti di relax.
- Per gli intenditori di dolcezza: I passiti, come un Recioto della Valpolicella, offrono un equilibrio raffinato tra dolcezza e acidità, ideale per chi apprezza vini dal carattere unico.Queste scelte evidenziano come i vini dolci possano trasformarsi in regali eleganti, capaci di sorprendere per la loro complessità e raffinatezza.
6. Abbinamenti in Base alle Occasioni
- Regalo di compleanno: Scegli un vino che rispecchi la personalità festosa del destinatario, come uno spumante Prosecco per momenti di gioia o un rosso corposo per chi ama i sapori intensi.
- Anniversario o celebrazione romantica: Un vino elegante, come un Franciacorta o un Chianti Riserva, può rendere l’occasione ancora più speciale, esprimendo cura e raffinatezza.
- Regalo aziendale: Opta per vini di alta qualità, capaci di rappresentare l’eccellenza del Made in Italy, come un Brunello di Montalcino o un Soave Classico, ideali per trasmettere professionalità e stile.
Personalizzare il regalo in base all’evento dimostra attenzione e cura, trasformando il gesto in un segno di stima e affetto.
7. Consigli per la Presentazione del Regalo
- Packaging curato: Una confezione elegante e personalizzata può esaltare il valore del vino e rendere il regalo ancora più speciale.
- Accessori abbinati: Considera l’aggiunta di accessori come bicchieri, cavatappi o tappi personalizzati, per completare l’esperienza
- Lettera o biglietto: Un messaggio scritto a mano può aggiungere un tocco personale, esprimendo il pensiero e l’emozione dietro il regalo.
- Presentazione in occasione: Se possibile, consegnare il regalo durante un evento speciale o in un contesto conviviale valorizza ulteriormente il gesto.Una presentazione curata trasforma il semplice atto del donare in un’esperienza di lusso e raffinatezza.
Scegliere il vino giusto da regalare significa molto più che selezionare un’etichetta; è un atto d’arte che richiede attenzione ai dettagli e sensibilità verso le preferenze di chi lo riceve. Che si tratti di un rosso corposo, un bianco fresco, uno spumante festoso o un vino dolce e passito, ogni scelta racconta una storia e trasmette emozioni uniche.
Analizzando il gusto personale, l’occasione e la personalità del destinatario, è possibile trovare l’abbinamento perfetto che renda il regalo un vero e proprio messaggio di cura e stima. Regalare una bottiglia di vino diventa così un gesto che va oltre il semplice dono materiale, celebrando la bellezza, la cultura e la passione per il buon vivere tipici della tradizione italiana.
Ogni bottiglia racconta un viaggio, una storia fatta di terroir, di tradizione e di innovazione. E proprio per questo, il vino rappresenta il regalo ideale per chi sa apprezzare l’arte e la poesia della vita. Che tu stia scegliendo per un amico, un familiare o un collega, ricorda che il vino giusto può trasformare ogni momento in un’esperienza indimenticabile.
SPARKLING TOUR TRA LE COLLINE DEL
PROSECCO, WINE TOUR DA VENEZIA
Parti da Venezia verso le colline del Prosecco per
visitare due splendide cantine locali e pranzare in
un'osteria a conduzione familiare
= Conegliano, Treviso (Prosecco)
= Durata: 7 Ore
= Partecipanti: Minimo 2, Massimo 8
= Scopri Cosa Ti Aspetta e Quanto Costa.
Le Langhe, accovacciate nel cuore del Piemonte, sono una delle regioni vinicole più prestigiose d'Italia e del mondo. Questo incantevole e sinuoso territorio è la patria natale di numerosi e celeberrimi vini, i quali esprimono tutta la qualità delle tradizioni vitivinicole della regione.
Dalle colline piemontesi provengono vini eccellenti, che hanno conquistato il palato di appassionati e intenditori a livello internazionale: dalle colline di Nebbiolo per il Barolo, ai vigneti di Dolcetto e Barbera, passando per le cantine di Barbaresco, ogni angolo ha una storia unica da raccontare attraverso il vino.
La diversità dei vini delle Langhe
Il Barbaresco, insieme al Barolo, rappresenta il fiore all'occhiello della produzione di vini a base di Nebbiolo. Entrambi sono caratterizzati da una complessità aromatica e tannini che richiedono un affinamento prolungato, il che li rende perfetti per l'invecchiamento.
A dirla tutta, se le cantine di Barbaresco si distinguono per eleganza e finezza, il Barolo è spesso considerato più potente e strutturato. A prescindere dalle comparazioni, questi due vini rappresentano espressioni diverse dello stesso vitigno, quindi sono accomunati dalla capacità di riflettere le caratteristiche del territorio.
La regione è anche nota per la produzione di vini bianchi di qualità come l'Arneis e il Moscato d'Asti. L'Arneis, spesso chiamato "il bianco delle Langhe", è un vino fresco e aromatico, amato da chi cerca un'alternativa ai rossi intensi della regione. Il Moscato d'Asti, dolce e delicato, è perfetto per accompagnare dessert e momenti di festa, grazie anche al basso contenuto alcolico.
Il terroir delle Langhe: un mosaico di sapori
Il segreto dei vini delle Langhe risiede nella varietà di suoli e microclimi: i terreni, ricchi di calcare, argilla e sabbia, permettono ai vitigni di sviluppare caratteristiche uniche in ogni vigneto.
Le colline, esposte al sole ma protette dalle Alpi, favoriscono un clima ideale per la coltivazione della vite. Il terroir, di conseguenza, permette ai produttori di creare vini con profili molto diversi, anche all'interno della stessa varietà
Ecco perché la versatilità del Nebbiolo, il quale trova massima espressione in vini come il Barolo e il Barbaresco, permette di produrre anche versioni più giovani e immediate, come il Nebbiolo Langhe.
Molti produttori, pur rimanendo fedeli ai metodi tradizionali di vinificazione, hanno introdotto tecniche moderne per migliorare la qualità e la sostenibilità della produzione. La sperimentazione è visibile anche nella riscoperta di varietà locali meno conosciute, come la Nascetta, un bianco aromatico che sta vivendo una rinascita grazie all'interesse crescente per i vini autoctoni
L'eredità delle Langhe nel mondo del vino
I vini di questa regione dimostrano che, nonostante il primato internazionale acquisito negli anni, non c’è mai tempo per adagiarsi sulla popolarità. Cambiamenti climatici, nuovi competitor e sfide ambientali nascenti hanno inciso molto sui metodi produttivi della zona, oltre che dell’intera regione.
Il passato, oggi, diventa per i produttori un’eredità pesante di cui farsi carico, proprio perché le sfide a cui devono far fronte richiedono di volgere lo sguardo all’innovazione, quindi di trovare un compromesso con consuetudini e tradizioni di settore.